Nel commercio internazionale i rapporti tra venditore e compratore sono regolati dai cosiddetti Incoterms, ovvero International Commercial Terms: quei termini predefiniti e codificati dalla Camera di Commercio internazionale per definire le condizioni della compravendita delle merci.
Uno dei termini di cui spesso sentiamo parlare è quello di Franco Fabbrica, sistema che moltissime aziende italiane scelgono perché semplifica la gestione del prezzo (non gravato dal trasporto), con una conseguente riduzione dei costi di gestione.
Sebbene il Franco Fabbrica liberi l’azienda esportatrice da moltissimi oneri, comporta però dei rischi, primo fra tutti: la mancata segnalazione del trasporto delle merci fuori dai confini dell’Unione Europea attraverso il codice MRN, con conseguente pagamento dell’IVA!
Come sappiamo, infatti, ai sensi dell’art. 8 del DPR 633/72, nelle esportazioni il venditore ha l’obbligo di emettere una fattura di cessione non imponibile. Inoltre deve provare – come stabilito dal regolamento dell’Agenzia delle Dogane – l’effettiva uscita delle merci dall’Unione Europea entro 90 giorni attraverso il codice MRN (Movement Reference Number).
Ottenere la dichiarazione di esportazione potrebbe essere alquanto difficoltoso, soprattutto quando diversi spedizionieri occasionali sono incaricati di ritirare le merci.
Il compromesso tra i vantaggi e i rischi del Franco Fabbrica è rappresentato dalla FCA (Free Carrier), conosciuto in Italia come Franco Vettore.
Passando dal Franco Fabbrica al Franco Vettore, potrai avere una nuova gestione delle spedizioni export che ti permetterà di velocizzare i processi di recupero ed archiviazione della documentazione doganale.
Secondo questa modalità di consegna della merce, il venditore si occupa di consegnare il carico ad un punto concordato con l’acquirente, solitamente presso un magazzino doganale, il cosiddetto Luogo Approvato. Qui, le merci vengono ritirate poi ad uno spedizioniere designato dall’acquirente.
A differenza del Franco Fabbrica le operazioni di sdoganamento spettano al venditore. Così facendo l’azienda può avvalersi di un operatore doganale di fiducia.
Utilizzando il Luogo Approvato eviterai tutti i rischi di natura doganali/fiscali. Nel magazzino, infatti, si depositerà la merce pronta per la spedizione con tutti i documenti doganali già compilati da un dichiarante doganale.
In questo modo si manterrà il pieno controllo sulla documentazione, scongiurando errori sulle bolle e semplificando molto l’appuramento della notifica di esportazione in caso il vettore dimentichi di dichiarare l’effettiva uscita della merce dal territorio. Il vantaggio più consistente è dunque la sicurezza fiscale di svolgere l’operazione doganale in export, che evita di incorrere nei rischi di violazione della legge sull’Iva.
Ottimizzare i costi, il tempo e le risorse aziendali. È arrivato il momento di pensare a nuove soluzioni! Elledi propone ai suoi clienti un nuovo sistema di gestione – il “Luogo Approvato” – con cui sarà possibile migliorare ogni settore della tua azienda.
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