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18
Ott

Regolamento UE contro la Deforestazione: Tutte le Novità

Nuovi codici Taric e Due Diligence: come prepararsi al Regolamento UE contro la deforestazione

Importanti novità per chi ha un’azienda di import-exort. Dal 30 dicembre 2025, tutte le aziende coinvolte nell’import-export di prodotti come bovini, cacao, caffè, olio di palma, gomma, soia, legno e derivati dovranno infatti adeguarsi alle nuove disposizioni introdotte dal Regolamento UE 2023/1115 (EUDR). Questo regolamento rappresenta un’importante iniziativa per contrastare la deforestazione globale e prevede obblighi stringenti per chi opera nel commercio internazionale

Regolamento UE 2023/1115 (EUDR): cosa prevede

Il Regolamento UE 2023/1115 (EUDR) è una normativa europea pensata per contrastare la deforestazione globale e la degradazione delle foreste causate dall’importazione e dall’esportazione di materie prime legate a questo fenomeno. Il regolamento impone che le aziende europee importatrici o esportatrici di prodotti derivati da materie prime con un alto rischio di deforestazione implementino un rigoroso processo di due diligence, raccogliendo documentazione e informazioni lungo l’intera catena di approvvigionamento per dimostrare la conformità ai requisiti ambientali. Questo significa che dovranno garantire che i prodotti non contribuiscano alla deforestazione o al degrado delle foreste nel Paese di produzione.

I prodotti interessati comprendono:Bovini e derivati;Cacao e prodotti a base di cacao;Caffè;Olio di palma;Gomma;Soia;Legno e derivati (inclusi carta, cartone, cassette per imballaggi, ecc.).

La Commissione europea ha stabilito che i prodotti fabbricati prima del 29 giugno 2023, ma distribuiti dopo il 31 dicembre 2027, dovranno comunque rispettare le disposizioni del regolamento.

Nuovi Codici Taric per l’Import-Export

Uno degli aspetti chiave dell’applicazione di questo regolamento è l’introduzione di nuovi codici Taric per le dichiarazioni doganali. In particolare, l’inserimento del codice C716 nella dichiarazione doganale di importazione o esportazione è obbligatorio per attestare che l’azienda ha eseguito la dovuta diligenza richiesta dalla normativa.

Sono stati inoltre introdotti codici specifici per segnalare l’applicazione di eventuali esenzioni, nel caso in cui i prodotti non rientrino nei criteri del Regolamento UE 2023/1115. Questo rappresenta un passo avanti importante per una maggiore trasparenza e controllo nelle operazioni commerciali internazionali.

Le implicazioni per le aziende

L’obbligo di due diligence comporta una serie di responsabilità per le aziende, che dovranno raccogliere dati, documenti e informazioni a dimostrazione della conformità dei prodotti. Questo include:
Verifica dell’origine delle materie prime;Valutazione dei rischi ambientali connessi alla produzione;Adozione di pratiche sostenibili lungo l’intera catena di fornitura.

L’implementazione di questi processi è complessa e richiede uno sforzo significativo, specialmente per le piccole e medie imprese (PMI). Tuttavia, è cruciale per evitare sanzioni, blocchi delle merci e, soprattutto, per contribuire alla protezione delle foreste globali.

Come Elledi Spedizioni e servizi doganali può aiutarvi

Con il 30 dicembre alle porte, il tempo stringe per prepararsi all’entrata in vigore del Regolamento EUDR. Elledi Spedizioni e Servizi Doganali è al vostro fianco per supportarvi nell’adeguamento alle nuove normative. Offriamo:

– Consulenza doganale su come inserire correttamente i nuovi codici Taric nelle vostre dichiarazioni;

– Supporto nella gestione delle pratiche doganali per garantire che i vostri prodotti possano continuare a circolare liberamente sul mercato europeo.

Affidatevi a noi per navigare con sicurezza nelle acque complesse della normativa contro la deforestazione.Contattaci per ulteriori informazioni o per richiedere assistenza.

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