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Novità sulle spedizioni verso Argentina e Messico

Novità sulle spedizioni verso Argentina e Messico: cosa cambia

Per le aziende che operano nel commercio internazionale, l’adeguamento alle normative doganali è un pilastro fondamentale per garantire spedizioni rapide ed efficienti. Argentina e Messico rappresentano due mercati strategici per l’export, ma le recenti modifiche regolamentari impongono una revisione dei processi logistici per evitare ritardi e costi imprevisti.

In questa guida, analizziamo nel dettaglio i nuovi requisiti doganali e fiscali per le spedizioni verso questi due Paesi, fornendo soluzioni operative e consigli pratici per ottimizzare le spedizioni.

Spedizioni verso l’Argentina: nuove soglie e implicazioni operative

A partire dal 3 dicembre 2024, l’Autorità Doganale Argentina (ARCA) ha aggiornato le regolamentazioni relative all’importazione di merci, con impatti diretti sui processi logistici delle aziende esportatrici:

Aumento della soglia per il regime semplificato: il valore massimo per le spedizioni gestite con procedura informale è stato innalzato da 1.000 a 3.000 USD (FOB), con conseguente riduzione delle tempistiche di sdoganamento per molte operazioni.
Definizione di spedizione di basso valore: i colli fino a 50 kg continuano a rientrare nello sdoganamento informale, a prescindere dal peso complessivo della spedizione.
Regime “Small Shipment”: si conferma la possibilità di spedire fino a 3 articoli della stessa tipologia per ciascuna spedizione, con un massimo di 5 spedizioni annuali per importatore privato.
Nuovi parametri fiscali:
- Fino a 400 USD: esenzione dai dazi e dalla tassa statistica doganale, con IVA applicata in base alla categoria merceologica (0%, 10,5% o 21%).
- Tra 400,01 e 3.000 USD: applicazione dei dazi solo sull’importo eccedente i 400 USD, con IVA dovuta.

Azioni consigliate per le aziende

Verificare in anticipo la classificazione doganale delle merci per stimare gli oneri fiscali.
Preparare la documentazione completa per evitare blocchi doganali.
Monitorare le tempistiche di sdoganamento per ottimizzare la supply chain.

Spedizioni verso il Messico: adeguamenti normativi per il 2025

Le nuove regole introdotte dalle autorità messicane, operative dal 2025, impongono un adeguamento ai processi di importazione e sdoganamento:

Identificazione fiscale obbligatoria: per ogni spedizione è ora richiesto il Tax ID/RFC o il Personal ID/CURP del destinatario, unitamente a email e numero di telefono, a garanzia di una maggiore tracciabilità delle operazioni.
Registrazione per importazioni superiori a 1.000 USD: gli importatori devono registrarsi al “Padron de Importador”, operazione che prevede il coinvolgimento di un broker doganale per l’autorizzazione all’importazione.
Nuova aliquota fiscale del 19% applicata su spedizioni con valore fino a 2.500 USD, incidendo direttamente sulla gestione dei costi di importazione.
Sdoganamento formale per prodotti soggetti a dazi antidumping: alcune categorie merceologiche, come le calzature di origine cinese, richiedono lo sdoganamento formale indipendentemente dal valore della merce.

Azioni consigliate per le aziende

Assicurarsi che il destinatario disponga di tutti i requisiti doganali e fiscali previsti.
Verificare anticipatamente la necessità di registrazione al Padron de Importador per le spedizioni superiori a 1.000 USD.
Considerare l’impatto della nuova aliquota fiscale del 19% nella pianificazione finanziaria delle operazioni di importazione.

Strategie operative per evitare rallentamenti e costi aggiuntivi

Le aziende che esportano in Argentina e Messico devono adottare un approccio proattivo nella gestione logistica e doganale. Ecco alcune strategie chiave:

Analisi preventiva della documentazione: un controllo accurato delle dichiarazioni doganali riduce il rischio di respingimenti o ritardi.
Collaborazione con broker doganali esperti: la consulenza specializzata è fondamentale per gestire spedizioni complesse o soggette a normative particolari.
Pianificazione anticipata delle spedizioni: restare aggiornati sulle normative e programmare in anticipo le operazioni consente di ottimizzare i tempi e i costi.

Adattarsi alle nuove regole per il successo del tuo business

Le recenti modifiche normative in Argentina e Messico impongono agli esportatori di rivedere e adattare le proprie procedure logistiche per mantenere elevata l’efficienza operativa. L’adeguamento alle nuove soglie, ai requisiti fiscali e agli obblighi doganali è essenziale per evitare interruzioni nella supply chain e contenere i costi.

Elledi Spedizioni e Servizi Doganali offre supporto specialistico per aiutare le aziende a gestire con successo le spedizioni internazionali.